Da dove proviene la pietra che il noto designer australiano Marc Newson ha utilizzato nella realizzazione dei First Lounge della compagnia di bandiera australiana Qantas a Sydney e Melbourne e che – secondo l’autorevole Archdaily.com: “set an international benchmark in lounge design with the highest levels of comfort, service and luxury” ?
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In tutti i sensi, non si potrebbe immaginare maggior distanza tra la più avveniristica e lussuosa delle sale d’attesa, costruita nel più giovane dei continenti, da un’azienda che opera in un settore che un secolo fa neppure esisteva – e il bucolico villaggio Svizzero di Vals, nel Cantone dei Grigioni popolato da 1.047 abitanti.
E proprio a Vals ci siamo ritrovati nel gennaio scorso, in un viaggio di ricerca di ispirazioni e di materiali nuovi, nell’incessante processo di miglioramento e di sviluppo della gamma Novoceram: piacevolmente straniti dal contesto in cui ci siamo trovati.
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Perché l’aria da first class lounge e da fattoria alpina, la cura della persona da health center un po’ new age e da latte appena munto, l’architettura tradizionale e il design d’avanguardia convivono qui in placida armonia e sono l’essenza stessa del paesino di Vals, che ha saputo valorizzare al meglio le due preziose risorse che lo distinguono da centinaia di altri villaggi disseminati nelle valli delle Alpi: l’acqua e la pietra.
Elementi mirabilmente sintetizzati da Peter Zumthor nell’edificio delle Terme di Vals. Sarebbe semplicistico ridurre ai concetti di “moderno”, “avveniristico” o “design” (termine che ormai va diventando sempre più sinonimo di qualsiasi cosa) la scelta architettonica di Zumthor. La costruzione supera il concetto stesso di edificio per arrivare a essere piuttosto un luogo naturale, una parte di natura riportata allo scoperto eliminando il superfluo d’attorno, un sistema di grotte nel quale ritrovare un contatto arcaico con gli elementi fondamentali della natura – l’acqua, la pietra, ma anche la luce e il suono.
La Pietra di Vals è l’unico materiale utilizzato all’interno e all’esterno dell’edificio e contribuisce in misura determinante all’emozione che questo suscita. Dal punto di vista mineralogico si tratta di una “quarzite micacea a grana fine, massiccia, scistosa a banda grossa, composta da strati verdi, leggermente bluastri, in parte ricchi di augite e mica, alternati a strati di quarzo dal verde chiaro al bianco”.
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E’ tuttavia difficile spiegare il fascino che suscita in chiunque la osservi: con la fitta rete di venature di quarzo bianco sul fondo freddo grigio-azzurro con riflessi metallici dorati è quasi come se fosse il tessuto muscolare della montagna. In alcune lastre le venature si contorcono a testimonianza dei movimenti geologici che hanno portato all’innalzamento di queste montagne. Ed è sorprendente poi la suggestione che suscita anche in chi non ha mai veduto le terme di Zumther e non è quindi condizionato dall’associazione del materiale con l’edificio, quasi come se la materia conservasse in sé una memoria ancestrale legata a doppio filo alla nostra stessa evoluzione.
Inaugurate nel 1996, e dichiarate monumento nazionale soltanto due anni più tardi, le nuove terme sono in breve diventate un riferimento di stile e hanno richiamato a Vals architetti e designer da ogni parte del mondo.
Da allora, due fenomeni altrettanto notevoli si sono sviluppati: da una parte, il villaggio di Vals è diventato una sorta di centro di sperimentazione per l’architettura contemporanea in armonia con la natura e con la tradizione, con opere come la Villa Vals, una residenza interamente scavata nella montagna da cui si accede attraverso un vecchio fienile, o il Dorfbrücke, il nuovo ponte di pietra.
D’altra parte, la Pietra di Vals è diventata un materiale d’elezione per grandi opere pubbliche e raffinate residenze private, soprattutto in opere in cui la contemporaneità dell’architettura debba armonizzarsi con la natura e i suoi elementi fondamentali o richiamarsi a essi.
Anche Novoceram, produttore francese di piastrelle dal 1863, è stata affascinata dall’aspetto di questa pietra e ha voluto dare vita a superfici ceramiche ispirate al suo spirito a cui ha dedicato la collezione Cast di piastrelle in Gres Porcellanato Colorato in Massa.
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