Come scegliere le piastrelle per un garage? Quali sono gli standard per la piastrellatura del garage?
Trovare la piastrella giusta per il tuo garage può sembrare complesso a causa della moltitudine di elementi da considerare. È durevole e di facile manutenzione? Il mio budget me lo consente?
Come puoi vedere, il processo di smistamento richiede tempo e riflessione. Devi tenere in considerazione le diverse tipologie di coperture disponibili e la funzione che i tuoi locali svolgeranno. Comprendiamo che questo sembra confuso. Per questo ci siamo impegnati a presentarvi i vantaggi e i criteri essenziali per fare la scelta giusta.
Quali sono i vantaggi di posare la piastrellatura del garage?
Economico
Le piastrelle per garage rappresentano una scelta economica, soprattutto se i proprietari eseguono autonomamente i lavori. Rispetto alle opzioni che richiedono manodopera specializzata, questa scelta è meno costosa. Il costo esatto varia a seconda del tipo di rivestimento e del produttore, ma esistono molte opzioni adatte a tutti i budget.
Visivamente estetico
Intraprendere questo progetto è un ottimo modo per migliorare l’aspetto dei tuoi locali. Questo perché le piastrelle offrono una vasta gamma di colori, trame, materiali e motivi. Questa diversità permette di personalizzare il luogo creando uno spazio esteticamente gradevole.
Quali sono i criteri per scegliere la piastrellatura del garage?
Quando entri nel tuo garage noti crepe, macchie e tracce di liquidi sul pavimento. Questi elementi non solo fanno sembrare brutto l’altoparlante: rappresentano anche un rischio per la tua sicurezza. Lo avrai capito, sembra essere arrivato il momento di applicare un nuovo rivestimento.
Ci sono però alcuni fattori da valutare preventivamente: come scegliere lo stile della pavimentazione? È facilmente pulibile?
Ecco le principali considerazioni da osservare prima di iniziare il lavoro.
Colore e struttura delle piastrelle del garage
Trasformare il tuo garage secondo i tuoi gusti grazie alle gamme di colori e stili esistenti resta possibile. Ad esempio, puoi dargli un aspetto metallico, squamato o di pietra oppure scegliere tra verde, rosso e blu. Oltre ai colori e ai rilievi disponibili, anche l’installazione deve integrarsi con il quadro generale. Se per caso hai intenzione di installare dei mobili, opta per un tono neutro, come il grigio, il nero o il bianco.
Sostenibilità
Sebbene lo scopo principale di questo posto sia parcheggiare un veicolo, l’uso a volte va oltre. Può quindi essere utilizzato come officina, palestra o anche come spazio abitativo aggiuntivo. In ogni caso il pavimento deve restare in grado di resistere alla pressione, tollerare gli urti e lo sporco. Esistono materiali adatti a questo scopo. Il gres porcellanato costituisce quindi un biscotto omogeneo e solido, disponibile in massa o smaltato. Per una resistenza eccezionale, optate per la piastrellatura in cemento. Infine il granito, ricavato dalla pietra naturale, si distingue per la sua robustezza anche nei confronti delle sostanze chimiche.
L’intervista
Accade spesso che un oggetto pesante cada o che un liquido versato metta in disordine il pavimento di un garage. Ecco perché scegliere un rivestimento facile da pulire è fondamentale per evitare disagi. Scegli un materiale che non richieda una sostanza specifica o una tecnica di lavaggio complessa.
Una piastrellatura liscia, resistente agli elementi come benzina, grasso o olio, consente un ripristino rapido ed efficace. Spesso basta uno straccio con un detergente delicato per trovare un pavimento impeccabile. Evitare agenti abrasivi, pulire i residui non appena compaiono e lucidare la superficie se necessario.
Composti organici volatili (COV) nelle piastrelle del garage
I COV sono sostanze chimiche utilizzate nelle vernici, nei materiali da costruzione, ecc. Questi ultimi hanno un’elevata pressione di vapore e una insufficiente solubilità in acqua. L’esposizione a questi agenti può causare allergie e vertigini e persino danni al sistema nervoso, ai reni e al fegato.
Inoltre, è consigliabile scegliere sempre un rivestimento a basso contenuto di COV: l’installazione e la movimentazione rimangono più semplici.
Sicurezza
L’ultima cosa di cui hai bisogno è una superficie non sicura per te e i tuoi cari. Le cadute possono essere particolarmente rischiose, soprattutto per le persone anziane. Anche se sei più giovane, uno dei fattori da tenere in considerazione prima di ristrutturare il garage è un rivestimento antiscivolo. Questa impostazione è spesso un’aggiunta opzionale che offre maggiore tranquillità.
Quali standard per la piastrellatura del garage?
Prima dell’installazione, è importante controllare le proprietà del materiale. Per soddisfare questo requisito, è possibile fare riferimento a standard consolidati che valutano le prestazioni del prodotto. Esploriamo questi elementi per capire meglio come scegliere le piastrelle ideali.
Lo standard UPEC
Lo standard UPEC consente di valutare diversi aspetti importanti della robustezza di una piastrella. Questa classificazione considera quattro criteri essenziali: usura, punzonamento, acqua e agenti chimici.
- usura (“U”): misura la resistenza alla camminata e al calpestio con una gradazione da U2 a U4. Si consiglia di optare per un livello alto, visto il gran via vai di questo luogo.
- punzonatura (“P”): questo criterio valuta la solidità all’azione meccanica del mobile. I valori variano su una scala da P2 a P4 o P4S. Per sostenere il peso di veicoli e attrezzature pesanti, gli ultimi due sono i più indicati.
- acqua (“E”): questo parametro esamina la reazione del rivestimento all’acqua e all’umidità, con gradi da E1 a E3. Per far fronte ai danni causati dalle infiltrazioni, l’E3 sembra particolarmente consigliato.
- prodotti chimici (“C”): la tolleranza alle sostanze tossiche è indicata dai livelli da C0 a C2. Le piastrelle di grado C2 offrono la massima protezione contro gli agenti corrosivi comuni nei garage.
L’indice PEI
Questa procedura si applica solo alle piastrelle smaltate e permette di classificarle in base alla loro resistenza all’abrasione. Pertanto, aiuta a determinare l’uso appropriato del rivestimento. Nelle schede prodotto, l’indice PEI è rappresentato da un punteggio da 1 a 5, che indica il livello di resistenza al deterioramento.
La scala MOHS
La scala MOHS determina come le piastrelle reagiscono ai graffi e ha dieci livelli. I primi tre caratterizzano un’opposizione debole, mentre gli ultimi due forniscono un’opposizione molto buona. I gradi da 4 a 7 garantiscono una resistenza intermedia.
L’adesione delle piastrelle per garage
Infine, l’adesione viene classificata da A a C, dove C rappresenta la presa migliore. Per ridurre al minimo il rischio di cadute, si consiglia di scegliere un prodotto con attacco B o C.
Quale soluzione per te e il tuo garage?
La risposta a questa domanda dipende dall’uso che intendi fare dello spazio. Se prevedi di utilizzare quest’area per lavoro, piastrelle in gomma o vinile sembrano l’ideale. Questi rivestimenti sono più confortevoli per i piedi e la schiena, pur rimanendo abbastanza facili da mantenere.
Inoltre, potresti decidere di trasformare i tuoi locali in uno spazio familiare versatile senza parcheggiarvi l’auto. In questo caso, privilegia l’estetica e la durabilità offerte da modelli come il gres porcellanato e le piastrelle effetto legno. Questi tipi di materiali sono eleganti, robusti e facilmente pulibili. Tuttavia, data la vasta gamma di opzioni disponibili, è consigliabile rivolgersi ad un professionista per una consulenza personalizzata.
In sintesi, trovare le tessere garage giuste può essere una vera sfida. È infatti necessario considerare molti fattori, come l’affidabilità, l’aspetto o il budget. Tuttavia, se segui le nostre istruzioni, potrai trasformare i tuoi locali in un luogo che potrai utilizzare a tuo piacimento.