Per scegliere le piastrelle giuste per la vostra camera da letto, ci sono alcuni criteri fondamentali da considerare.
Criteri pratici
I criteri pratici più comuni sono tre.
Il budget
Il vostro budget determinerà tutte le vostre scelte, così come la qualità delle piastrelle. Ma non preoccupatevi troppo! Che il vostro budget sia limitato o ampio, sarete sempre in grado di trovare piastrelle adatte alle vostre esigenze.
Le norme
Regolano i vari parametri delle piastrelle: resistenza all’usura, scivolosità, abrasione, ecc. Per le piastrelle della camera da letto, lo standard da considerare è innanzitutto la resistenza all’usura.
Facilità di manutenzione
Le piastrelle sono considerate di facile manutenzione. Tuttavia, è importante notare che non tutti i tipi di piastrelle sono uguali. Alcuni sono meno tolleranti di altri nei confronti dello sporco. Ecco le categorie di piastrelle che possono aspettare una pulizia settimanale.
Piastrelle con motivi
I colori irregolari delle piastrelle a fantasia aiutano a nascondere lo sporco abbastanza facilmente. Si tratta di un vantaggio pratico che le piastrelle monocolore non hanno. La loro tinta unita è una vera e propria vetrina per macchie e sporco.
Piastrelle in gres porcellanato
Le piastrelle in gres porcellanato sono caratterizzate da un basso assorbimento d’acqua e dalla non porosità. Pertanto, trattengono pochissime macchie.
Piastrelle con finitura satinata
Le piastrelle con finitura satinata brillano alla luce. Ciò contribuisce a nascondere le tracce di sporco e/o polvere sulla loro superficie.
Piastrelle grigie, color terra o beige
I colori grigio, terra o beige rivelano meno sporco di altri. Sono la scelta migliore se non si vuole lavare il pavimento ogni giorno.
Criteri estetici
I criteri principali sono due.
Il colore
La scelta del colore deve basarsi sulle dimensioni e sulla luminosità della camera da letto.
– Dimensioni: optate per piastrelle chiare se la vostra camera da letto è piccola. I colori chiari danno l’impressione di uno spazio più ampio.
– Luminosità: la chiave è giocare sui contrasti. Le piastrelle scure sono ideali per le stanze con molta luce naturale. Per le stanze buie sono più adatti il grigio chiaro, il bianco o il beige.
Potenziale decorativo
Anche lo stile decorativo che si vuole adottare è un criterio importante. La caratteristica da tenere in considerazione è la finitura. Esiste un’ampia gamma di finiture tra cui scegliere: effetto cemento, imitazione del parquet, imitazione della pietra naturale…
Non è necessario scegliere un solo tipo di piastrella. È possibile combinarne diversi per creare un’atmosfera particolare o un motivo preciso. Se state pensando di combinare più di due tipi di piastrelle, la soluzione migliore è quella di creare una disposizione. Si tratta di mettere su carta le combinazioni che avete in mente. In questo modo si avrà un’idea più chiara del risultato finale. Lo schema vi permetterà anche di sapere in quali proporzioni acquistare i diversi elementi delle piastrelle finali.